Le
vicende di Malfa seguono quelle delle altre Isole Eolie, e in modo particolare quelle del
Comune di Lipari, del quale fino agli inizi del secolo XX è stata frazione.
In particolare si può accertare che lantico Borgo è stato feudo di
Castanea e nel secolo XVII è appartenuto alla famiglia Galletti.
Il Comune di Malfa è ubicato nellisola di Salina, celebrata dagli
antichi autori sotto il nome di Didyma, che vuol dire Gemella (altro nome
con il quale lisola è stata indicata nel tempo). La denominazione oggi prevalsa di Salina,
deriva dalle ricche saline che si trovano in Località Punta Lingua, zona salmastra.
Lantica denominazione di Gemella o Didyma si riferisce alla sua conformazione
geofisica, poiché distinta in due coni vulcanici, infatti nel suo territorio è possibile
riscontrare crateri vulcanici estinti. A sud.est osserviamo il Monte Salvatore o Montagna
grande (altitudine 962 metri sul livello del mare) con un cratere detto Fossa dei Filici.
Laltro cono vulcanico è a nord-ovest (altitudine 859 metri s.l.m.) chiamato Monte
Vergine o Monte Porsi o Montagna Piccola, con un cratere contornato di scorie angolari.
Cluverio descrive Salina rigogliosa di alberi da frutto e di viti, che
producono uve nere con piccoli o grossi acini (tra cui è famosa la varietà passalina) e
uve passite dolcissime dalle quali si ricava un ottimo vino, noto con il nome di
"Malvasia", un vino appunta Vito amico "adibito alle mense degli
opulenti".
La bontà dei suoi prodotti agricoli dipende direttamente
dallesposizione e dalla qualità del suolo. Lisola è originata geologicamente
da lave ammonticchiate, prodotte da antichi crateri: la roccia assomiglia al porfido ed
abbonda di aragoniti. Nellisola si cava anche Allume di Rocca.
In mare si rinvengono varietà corallifere e una gran quantità di
molluschi nudi e conchigliferi, i più grandi dei mari di Sicilia: Syliquariae, Murex,
Cyprea Monodonia, Trochus, Gibula.