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COMUNE DI
CAMPOBELLO DI
LICATA (AG)
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Campobello di Licata ,
fontana delle fanciulle. |
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Fausto
Vella
- 12 Novembre 2006 |
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da Wikimedia Commons |
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Centro agricolo industriale (Comune di 80,90 Km2 con 11000
abitanti), 64 Km a Sud-Est del capoluogo, a 316 metri s.l.m.
E' posto su di un altopiano della bassa valle del fiume Salso, in terreno
alluvionale attuale o recente e fondi palustri e lacustri, caratterizzati pedologicamente
da suoli bruni, bruni lisciviati e regosuoli.
Ha un'economia di tipo misto, estrattiva (zolfo), piccolo-industriale,
agricola (oliveti, cereali, frutteti soprattutto mandorli e vigneti), zootecnica e
artigiana.
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Campobello di Licata |
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Notizie storiche |
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Beni monumentali |
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Campobello,
soprannominato già dall'origine "di Licata" , poichè ricadeva appunto
nella giurisdizione di Licata, era un Centro già conosciuto per la fertilità della sua
terra, da cui deriva la sua denominazione di "Campo-bello". Fu
soggetto, sotto Federico III a Simone de Matteo. Poi nel 1408 a Sancio Dexeo e nel 1430 a
Marino de Matina e ad altri della propria famiglia. Agli inizi del secolo XVII passò nei
possedimenti di Matteo Trigona, e dei suoi successori, fra i quali Giovanna Trigona che
andò in moglie a Vincenzo Raimondello Sammartino, nobile catanese. Da costui nacquero
Raimondo e Giovanni Sammartino, i quali iniziarono nella seconda metà del sec. XVII una
trasformazione del Centro, che seguitò anche con Giovanni Maria, nominato Duca di
Montalbano elevò magnificentissime opere pubbliche e rese elegante la Città.
Caratteristica è la permanenza della medesima maglia viaria e delle peculiarità
edilizie dell'antico tessuto urbano, formatosi nei secoli. L'impianto urbano è
prevalentemete seicentesco e si presenta a scacchiera regolare, con espansioni
sette-ottocentesche. |
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Chiesa Madre S. Giovanni Battista,
Chiesa di Gesù e Maria,
Chiesa del Purgatorio, Palazzo Bella,
Palazzo Barone Lumia. |
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