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Piccolo porto di
pescatori dell' Isola di Linosa |
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Hans
Bickel
- Ottobre 2002 |
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da Wikimedia Commons |
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Comune isolano (5,4 Km2 con 420 abitanti), facente parte
dellarcipelago delle Pelagie.
Linosa, di origine vulcanica, è dominata dal tre vulcani spenti (monte
Rosso, monte Vulcano e Monte di Ponente).
Il suo terreno si presenta poroso e vetroso, ricoperto da pomice e pozzolana, elementi
incoerenti dellantica attività vulcanica. I suoi vulcani sono infatti inattivi da
almeno due secoli. Laspetto è verdeggiante, e non manca per questo una attività
agricola (viti, lenticchie) sufficiente al fabbisogno degli isolani.
Linosa, più piccola della vicina Lampedusa, d'estate è collegata
all'isola maggiore con un servizio di aliscafi.
Anche Linosa è dotata di alberghi e ristoranti, attrezzature che
garantiscono la sua vocazione turistica in forte crescita, grazie ad un mare limpido e
incontaminato, ideale per la balneazione e per la pesca.
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Linosa |
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HOTELS |
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Notizie storiche |
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Beni monumentali |
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Fu
abitata, scarsamente, già dallepoca romana. Fu sempre considerata come isola di
appoggio per le navi commerciali e pescherecce. La storia ricorda che quando, nel 1845, il
governatore Bernardo Maria Sanvisente approdò nellisola con una quarantina di
persone, la trovò del tutto disabitata.
Oggi le case del paese, di architettura mediterranea spontanea, sono
caratteristiche perché dipinte a colori vivaci ( rosso, rosa, giallo, blu), con porte e
finestre incorniciate da fasce realizzate in colori contrastanti rispetto al colore dei
prospetti. |
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Chiesa di S. Gerlando.
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