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COMUNE DI
CALTANISSETTA
Capoluogo di Provincia |
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Una delle 16 Vare di Caltanissetta
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Walter Lo Cascio - 21
Aprile 2008
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da Wikimedia Commons |
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Città (Comune di 415,94 km2 con 61.319 abitanti, detti nisseni)
della Sicilia, capoluogo della provincia omonima , situata a 568 metri s.l.m. su
unaltura che culmina a Nord nel monte S. Giuliano e che domina da destra la valle
del fiume Salso.
Caltanissetta è un grande Centro commerciale e minerario.
Il commercio si basa essenzialmente sui prodotti agricoli (cereali, frutta, olio, agrumi,
vino), che incentivano industrie alimentari di trasformazione. Non mancano industrie
meccaniche.
Il commercio interessa anche lestrazione mineraria dello zolfo, tuttavia per il
declino dellindustria estrattiva, sta attraversando una fase di stasi economica.
In sviluppo invece è il villeggiatura, per la bella posizione collinare del Centro.
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Caltanissetta |
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HOTELS |
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Notizie storiche |
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Beni monumentali |
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Lorigine
di Caltanissetta è antica, ma imprecisata. Forse è di origine sicula, e come tutto il
territorio di questarea siciliana subì linflusso di Gela e di Agrigento: di
recente infatti vi sono stati rinvenuti resti di capanne preistoriche, nonché tratti di
mura greche e tracce di fondazioni di un preesistente abitato.
Si possono raggiungere le rovine di Gebel-Habib, sul Monte Gibil Gabel,
615 metri, dove è stato localizzato un agglomerato di case, probabilmente lantica
Nisa o Nissa, dalla quale è derivata lodierna denominazione di Caltanissetta.
Fu soggetta ai Saraceni, che ne interpretarono il nome, se è vero che in
arabo Caltanissetta significa la rocca delle donne con riferimento alla
sua posizione collinare.
Agli arabi seguirono Normanni, Svevi, Aragonesi e quante dominazioni
interessarono la Sicilia, lasciando un segno tangibile nelle loro costruzioni ed opere
darte.
Il Centro incominciò ad avere importanza solo nel secolo scorso per via
dello sfruttamento intensivo delle miniere di zolfo. |
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Chiesa Cattedrale dellImmacolata (S. Maria La Nuova),
Chiesa S. Giovanni Battista,
Chiesa del Signore della Campagna,
Chiesa S: Francesco,
Chiesa S. Domenico,
Chiesa S. Croce Monastero Benedettine,
Chiesa S. Antonio,
Chiesa S. Agata ex Collegio Gesuiti,
Chiesa S. Giuseppe,
Chiesa S. Pio X,
Chiesa S. Michele,
Chiesa S. Maria Grazie,
Chiesa S. Maria di Catena,
Chiesa S. Maria Assunta, Chiesa S. Sebastiano,
Chiesa Convento dei Cappucini,
Chiesa Abbazia S. Spirito,
Chiesa della Madonna delle Grazie,
Cappella via Palmintelli,
Chiesa di S. Michele,
Chiesa d S. Maria della Catena,
Chiesa di S. Antonio,
Chiesa di S. Sebastiano, Chiesa di S. domenico,
Chiesa di S. Maria della Provvidenza,
Chiesa di S. Maria Immacolata, Chiesa di S. Giovanni,
Chiesa di S. Giuseppe,
Chiesa di S. croce,
Convento dei Cappuccini, Collegio dei Gesuiti,
Convento del Redentore, Collegio di Maria,
Palazzo Vescovile e seminario,
Convento di S. Domenico,
Edicola sacra 1914 (via XX Settembre).
Palazzo Canalotti.
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ITINERARI CONSIGLIATI
Limmagine urbana di Caltanissetta è moderna, con vie ampie e
rettilinee. Tuttavia non mancano edifici storici, soprattutto barocchi e Musei che
ripercorrono la storia della Città attraverso la documentazione esposta.
Interessantissimo il Museo Civico Archeologico istituito nel 1958, che
conserva materiale inedito proveniente dalle località di Capoderso, di Gibil Abib e di
Sabucina.
Fra le opere darte segnaliamo la Cattedrale, nota come Santa Maria
la Nuova, ma dedicata a San Michele Arcangelo, antico patrono della città. E stata
edificata nel XVI e XVII secolo, con una facciata neoclassica del secolo scorso e buone
statue e affreschi allinteno.
Interessanti anche le Chiese di San Sebastiano, barocca e quella di San
Domenico, fondata nel 1480 per volere di Antonio Moncada, che espone sullaltare
maggiore una tela di Filippo Palladino; la Chiesa di Sant'Agata o di Sant'Ignazio, annessa
al Collegio dei Gesuiti, dei primi anni del secolo XVII, con un prospetto barocco di
Natale Masuccio;
Belli alcuni Palazzi fra cui quello del Governo, il Palazzo Vescovile e il
Palazzo Moncada (oggi Tribunale).
Notevoli ancora i ruderi del Castello di Pietrarossa ,
La Biblioteca Comunale va evidenziata per alcune edizioni rare.
Presso listituto Tecnico Minerario ha sede un Museo Mineralogico.
Tra le manifestazioni religiose annualmente si celebra la festa del
Giovedì Santo durante la quale si svolge la processione di gruppi rappresentanti i
Misteri.
Nei dintorni possiamo ammirare la zona archeologica di Sabucina e la Badia
di Santo Spirito, in stile romanico, in quanto eretta nel 1153 dal Conte Ruggero e dalla
moglie Adelasia. |
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