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Vista di Leonforte
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Urban
- 27 Agosto 2005
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da Wikimedia Commons |
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Centro agricolo commerciale (Comune di 84,09 Km2 con 15500
abitanti), 22 Km a Nord-Est del capoluogo, a 603 metri s.l.m. alle falde orientali dei
monti Erei nel bacino del fiume Dittaino, in territorio di arenarie, sabbie e argille
sabbiose, pedologicamente caratterizzato da suoli bruni, suoli bruni lisciviati e
regosuoli.
Zona sismica di seconda categoria.
L'economia è essenzialmente di tipo agricolo e zootecnico, Ma nel
territorio sono presenti anche attività artigianali ed inoltre si sta sviluppando il
turismo.
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Leonforte |
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Notizie storiche |
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Beni
monumentali |
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Il
borgo è stato fondato nel secolo XVII ad opera di Placido Nicola Branciforte. Nel 1622
divenne Principato, sempre sotto i Branciforte. Nel territorio esistono i resti della
fortezza di Tabaro. L'impianto urbanistico è determinato dall'asse centrale di
attraversamento corrispondente alla Strada Statale per Catania, che nell'abitato descrive
un'ampia curva e a cui si attesta ortogonalmente tutta la trama viaria.
Lo schema planimetrico dell'impianto più recente è a scacchiera
regolare, tranne che nel quartiere sito nel ripido pendio sotto le fortificazioni di
contenimento di Palazzo Branciforte, dove assume aspetto medioevale e tortuoso. L'asse
centrale di Corso Umberto I si conclude nel complesso monumentale della Matrice (posta a
sinistra) e del Palazzo e scuderie Branciforte (a destra), dopo una preventiva piazza
formata da due emicicli. |
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Chiesa Madre di S. Giovanni battista,
Chiesa di S. Stefano o del Purgatorio,
Chiesa di Maria SS. della Carità,
Chiesa della Madonna della Mercede,
Chiesa di S. Giuseppe, Chiesa dellAnnunziata, Chiesa di S. Francesco di Paola. |
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