|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
La Torre del Castello di Sperlinga
|
|
|
|
|
|
Azotoliquido
- 15 Maggio 2008
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
da Wikimedia Commons |
|
|
|
|
|
|
|
|
Centro agricolo (Comune di 58,76 Km2 con 1000 abitanti), 50 Km a
Nord-Est del capoluogo, a 750 metri s.l.m. su di un contrafforte orientale del monte
Zimmara, appartenente ai rilievi meridionali delle Caronie, a sinistra del fiume
Sperlinga. Il suo territorio è contraddistinto geologicamente da sabbie e arenarie a
grana variabile, pedologicamente caratterizzati da regosuoli da rocce argillose.
Zona sismica di prima categoria.
Sperlinga è un importante centro zootecnico, trovandosi in una zona
boscosa e ricca di pascoli. Prospera anche l'agricoltura.
|
|
Sperlinga |
|
|
|
|
|
|
|
Notizie storiche |
|
Beni monumentali |
|
Il
borgo si è formato attorno al Castello che esisteva già nel 1132, posseduto da Russo
Rosso. In questo sito il Centro attuale fu fondato nel 1597 dal Barone di San Bartolomeo
di Belice. Tuttavia la popolazione più umile viveva in abitazioni scavate in roccia,
attuando modesti interventi edilizi risalenti prevalentemente all'epoca medioevale; ciò
è riscontrabile nella parte alta del paese, quella adiacente al Castello. Espansioni
sei-settecentesche si sono verificate nella parte bassa, lungo via Gragnano.
Il Centro si sviluppa con andamento lineare lungo la direttrice del colle. |
|
Chiesa Madre S. Giovanni Battista, Chiesa S. Anna, Chiesa della Mercede. |
|
|