COMUNE DI

A
LI' (ME)

 

Centro agricolo (Comune di 16,69 Km2 con 1100 abitanti, chiamati aliesi o alioti), 30 Km a Sud-Ovest del capoluogo, a 450 metri s.l.m. sui monti Peloritani, alle pendici meridionali del Monte Scuderi.
L'abitato si estende sul lato sinistro della fiumara Alì, poco distante dalla foce.


    Alì    
       
Notizie storiche Beni monumentali

Il Centro è stato fondato nel 638 a.C. dai coloni provenienti dall'Elide in Grecia, che si stabilirono nel Capo e lo chiamarono Eli o Elim (ha assunto la denominazione di Alì durante la dominazione araba).
Le numerose risorse minerari hanno attratto i coloni calcidesi già stabilitisi a Zancle o a Naxos, occupando la valle nell'area in cui sorge l'odierna cittadina.
Nel 250 a. C. è stata saccheggiata dai siracusani nel corso della guerra che ha visto opposti Romani e Mamertini contro Gerone di Siracusa e Cartaginesi.
Dopo la vittoria di re Ruggero contro i musulmani, nel 1092 le Terre di Alì e di Itala vengono donate al Monastero basiliano dei SS. Pietro e Paolo.

Oggi il Centro risulta costituito da due nuclei: il più antico, di origine araba, è posto alle pendici del Monte Lene, l'altro, risalente alla fine del secolo XVI, è sito sulle colline orientali.
Fino al 1960 l'abitato si è chiamato Alì Superiore.

 

Chiesa Madre di S. Agata,
Chiesa del Rosario, 
Chiesa dell’Immacolata, Chiesa Spirito Santo,
Chiesetta S. Maria de Nemone,
Chiesa S.M. degli Angeli;
Convento dei Cappuccini,
Chiesa di San Giuseppe,
Chiesa Anime del Purgatorio,
Chiesa della Madre degli Angeli,
Chiesa S. Antonio da Padova,
Chiesa S. Elena
Palazzo Famà,
Palazzo Maggiore,
Monumento a Don Pietro Famà.