COMUNE DI

C
ESARO' (ME)

 

 
 
     
 

Cesarò vista da San Teodoro. Sullo sfondo il vulcano Etna innevato. In alto si vede il Cristo Signore della Montagna

 
     
 

Papesatan - 1 Gennaio 2007

 
     
     
     
 
 
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Centro agricolo (comune di 215,75 Km2 con 3100 abitanti), 120 Km a Sud-Ovest del capoluogo, a 1150 m s.l.m. lungo il versante meridionale dei monti Nebrodi.
Cesarò e località di villeggiatura in bella posizione panoramica.

 

    Cesarò    
     

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Notizie storiche Beni monumentali

La denominazione di Cesarò è di origine araba e deriva da Kaer, luogo fortificato, grecizzato in Kasr, Kasron (da cui Kaesar, Kaesaros, Kusaros, Chisarò).

Il Centro esisteva già prima del tempo di Federico II d’Aragona, il quale nel 1334 lo toglie alle due mogli di Raimondo Moncada (Inquinta e Nida) per avere ucciso a tradimento il loro fratello Giacobino da Pozzuoli, Signore del paese. Lo dona a Cristoforo Romano, medico regio e Stradicoto di Messina. Il Centro acquisisce il titolo di Ducato, quando entra nei beni della famiglia Romano-Colonna alla quale il feudo rimane fino alla costituzione del 1812 con il quale se ne proclama l’eversione. Esportava frumento.

Chiesa Madre,
Chiesa S. Antonio, Chiesa S. Calogero, Chiesa S. Maria delle Grazie,
Chiesa di S. Lucia, Chiesa S. Caterina.