Sembra
che un Casale agricolo (Motta) , denominato Crimastra o Camastra esistesse già
alla fine del secolo XIII.
Secondo Vito Amico, il nome Camastra che identificava il Comune di
Francavilla passa all'abitato di Motta. La denominazione deriverebbe da un antico
accentramento situato nella zona e fondato da Camastrio, comandante catanese dell'esercito
di Gerone I, tiranno di Siracusa.
La fondazione dell'attuale sito è documentata nel secolo XIV come
possesso del Conte Ruggero di Lauria, il quale dona il feudo nel 1398 a Garcia Perez da
Linguida e l'anno successivo passa a Pietro Axone.
Il Centro assume la denominazione di Motta San Michele.
Il feudo per un periodo fa parte del Regio Demanio, per tornare nuovamente
in possesso degli Axone. Nel 1453 la proprietà di Motta passa alla casata dei Sardo, nel
1560 a quella dei Lancia, quindi ai Marzano e dal 1760 ai Branciforte fino all'abolizione
del feudo nel 1812.