Centro agricolo, (Comune di 40,98 Km² con 1033 abitanti), 91 Km a Sud-Ovest del capoluogo, a 818 metri s.l.m. di altitudine sul versante meridionale dei monti Nebrodi. Agricoltura ed allevamento sono le principali fonti di reddito.

L'abitato, dominato dalla Rocca Grande e a valle dal corso del torrente Roccella, è sorto in epoca medioevale, come una delle più importanti fortificazioni della Sicilia orientale.Il nome originario secondo alcuni era quelo di Auricella, secondo altri di Roccella, per la sua natura rocciosa.
Prende successivamente il nome di Roccella Randazzo per la vicinanza in linea d'aria con il paese Catanese, e in seguito di Roccella Valdemone perchè fa parte dell'antica Valdemone e per distinguerla dalla omonima località di Roccella oggi Campofelice.

Nel 1296 è baronia e poi marchesato della famiglia Spadafora, per concessione di Federico II d'Aragona. Per molti secoli rimane feudo della medesima famiglia della quale rimangono i resti del maestoso castello.