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Il centro attuale
è di recente edificazione, ma le proprie origini risalgano alla città si Agatyrum, che
secondo Fazzello sorgeva nel territorio compreso fra S. Agata e l'odierna Capo d'Orlando.
Il nome di Agatyrum fu definitivamente mutato in S. Agata, sembra, quando da pescatori
catanesi lo vollero cristianizzare in omaggio alla santa patrona di Catania, e
l'appellativo fu aggiunto perchè costituiva una frazione di Militello Rosmarino. Divenne
comune autonomo nel 1857. |
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Chiesa del Castello,
Chiesa madre,
Torre di guardia.
Museo etnoantropologico dei Nebrodi |