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Il geografo Filippo Cluverio vuole che nelle vicinanze di Corleone
sorgesse "Schera", città distrutta al tempo delle guerre Puniche. Corleone
esisteva al tempo dei Saraceni. Nel 1282 fece un orribile macello dei Francesi ed in
memoria di questo trionfo il Senato di Palermo la dichiarò "soror" sua. Il re
Martino I (1377-1392) le concesse il titolo e i privilegi città demaniale. Dal 1848 fino
al 1860 preparò la rivoluzione contro i Borboni. Fu patria di Francesco Bentivegna,
deputato al Parlamento Siciliano del 1848 e vittima della tirannide Borbonica il 28
dicembre 1856.
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Cattedrale S. martino Vescovo, Chiesa S. Maria degli Angeli, Chiesa S.
Leoluca, Chiesa S. Maria delle Grazie, Chiesa S. Maria Addolorata, Chiesa S. Michele e S.
Biagio, Chiesa S. rosalia, Chiesa Immacolata, Chiesa DellOspedale dei Bianchi,
Chiesa S. Domenico, Chiesa S. Francesco DAssisi, Chiesa S. Salvatore, Chiesa S.
Martino, Chiesa del Carmine, Chiesa S. Bernardo, Chiesa S. Agostino, Chiesa Addolorata,
Scuola Complementare, Municipio, Chiesa della madonna della Neve, Chiesa di S. Pietro,
Chiesa di S. Andrea, Chiesa di S. Caterina, Chiesa di s. Ludovico, Chiesa di S. Maria di
Portosalvo, Chiesa di S. Leonardo, Chiesa di S. Maria del Gesù, Chiesa di s. maria della
Misericordia, Chiesa di S. Maria della Candelora.
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