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Si vuole che Pollina sia lantica Apollonia(Apolloniates), la quale
secondo le indicazioni di Stefano Bizantino, sorgeva presso "Aluntium Calacte"
(san Marco dAlunzio). Dopo la menzione che ne fa Cicerone, Apollonia non è più
rammentata da nessun scrittore. Le prime notizie di Pollina sono del sec. XII, in cui fu
donata dai Normanni alla mensa vescovile di Cefalù, la quale poi nel 1321 la permutò con
due casali che possedeva Francesco Ventimiglia, marchese di Geraci. Da quellanno
sino agli ultimi tempi feudali Pollina appartenne, col titolo di baronia, alla casa
Ventimiglia dei marchesi di Geraci. Esiste ancora, ma in parte diruto, laltissimo
castello dove nel se. XVI il celebre scienzato Francesco Maurolico, ospite di Giovanni
Ventimiglia, fece le sue osservazioni astronomiche.
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Chiesa Madre di S. Giovanni e Giacomo, Chiesa del SS. Rosario, Chiesa di
S. Giuliano, Chiesa di S. Pietro, Chiesa di S. Gaetano, Chiesa di S. Antonio Abate. |