|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Il Castello di Alcamo
|
|
|
|
|
|
Esculapio
- 5 Ottobre 2008
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
da Wikimedia Commons |
|
|
|
|
|
|
|
|
Città (Comune di 130,86 Km2 con 42.621 abitanti), a 53 Km a Est
del capoluogo, posta ad una altitudine di 258 metri s.l.m. al margine meridionale del
golfo di Castellammare, alle pendici del monte Bonifato.
Il territorio è costituito da calcare giallastro talvolta arenareo molto cloritico,
pedologicamente caratterizzato da suoli bruni, suoli bruni lisciviati e regosuoli.
Zona sismica di seconda categoria.
Alcamo ha economia mista, ossia prevalentemente agricola (cereali),
zootecnica, viticola ed enologica, agevolata dalla vicinanza del porto di Castellammare
per l'esportazione dei prodotti. Nel territorio sono anche attive alcune cave di
travertino.
Alcamo Marina, si sta imponendo turisticamente come stazione balneare, grazie al suo ampio
arenile.
|
|
Alcamo |
|
|
|
|
|
HOTELS
AFFITTACAMERE |
|
Notizie storiche |
|
Beni monumentali |
|
Dal
Borgo di origine araba, ubicato sul monte Bonifato (sul quale esistono ancora oggi i
ruderi del Castello) nel 1233 la popolazione venne trasferita da Federico II da Svevia
nella località in cui risiede l'odierno abitato, in posizione dominante sul Golfo di
Castellammare.
Sotto gli Aragonesi Alcamo si sviluppò. Nel 1340 venne costruito il
Castello che, con quello di Salemi e Calatafimi, costituiva il triangolo fortificato di
difesa di Palermo.
Dal secolo XV divenne feudo dei Conti di Modica.
Nell'attuale impianto urbano permangono tracce della trama medioevale;
anche se il tessuto viario si è costituito fra il Quattrocento e il secolo successivo. Si
leggono anche le forti espansioni barocche ed ottocentesche, che hanno dato vita ad una
trama regolare a comparti rettangolari con piccole corti interne ai lotti.
|
|
Chiesa dellAngelo Custode,
Chiesa di S. Anna,
Chiesa dellAssunta,
Oratorio Privato del Collegio,
Chiesa del Collegio ( dei Padri della Compagnia di Gesù),
Chiesa Monastrero S. Francesco di Paola,
Chiesa Parrocchiale S. Francesco di Paola (Badia Nuova),
Chiesa S. Francesco dAssisi,
Chiesa Madonna dei Miracoli,
Chiesa SS. Paolo e Bartolomeo,
Chiesa S. Oliva,
Chiesa del Rosario (o dei Domenicani),
Chiesa Badia Grande del Salvatore,
Chiesa della Congregazione Segreta,
Chiesa di S. Chiara dei SS. Cosma e Damiano,
Chiesa di S. Maria di Gesù, Chiesa S. Maria del Soccorso,
Conservatorio di S. Pietro, Chiesa Pia Opera Pastore,
Locali Contabilità del Clero, Locali Archivio Comunale ex Oratorio Gesuiti, Collezione
Famiglia Mauriello,
Chiesa Madre,
Chiesa di Maria dellAlto, Chiesa di S. Maria delle Stellario,
Chiesa di SS. Ecce Homo, Chiesa di S. Nicolò di Bari, Chiesa S. Caterina,
Chiesa S. Tommaso Apostolo,
Chiesa S. Giuliano e Stefano,
Chiesa di S. Maria della Pietà,
Chiesa di S. Maria della Catena,
Chiesa di S. Lucia, Chiesa di S. Giovanni Battista.
|
|
ITINERARI CONSIGLIATI
Ad Alcamo si possono ancora trovare preesistenze storiche di notevole
interesse.
Il Castello eretto nella prima metà del XIV sec. e rimaneggiato in epoche
successive.
Sculture della grande famiglia dei Gagini si trovano nella Chiesa Madre e
in quella di Santa Oliva, il cui altare maggiore è valorizzato dai dipinti di Pietro
Novelli;
Sculture di Serpotta adornano la Chiesa del Monastero di Santa Chiara e
quella della Badia Nuova.
Bello il portale medioevale della Chiesa di San Tommaso.
Nel circondario di Alcamo si può vedere:
Il Santuario della Madonna dei Miracoli (XVI-XVII secolo);
Il Castello arabo del secolo IX sul Monte Bonifato (825 m) dal quale si
gode un'ampia visuale panoramica. |
|
|