ITINERARI CONSIGLIATI
Trapani conserva molti dei monumenti della sua storia passata, tanto che
oggi è materialmente suddivisa in una parte antica (Città Vecchia) ed in una moderna
(Città Nuova). Nella Città storica si possono leggere i segni della storia, ad esempio
nel popolare quartiere Casalicchio o in quello ebraico con il Palazzo della Giudecca. In
tutto il suo tessuto è possibile ammirare bellissime Chiese e sontuosi Palazzi.
La Cattedrale (XVII secolo).
Il Santuario dellAnnunziata, edificato dai Carmelitani nel 1224,
della cui costruzione originaria restano solo parte del rosone e il portale, poiché
l'edificio venne rimaneggiato nel secolo XVIII. La Chiesa venne ristrutturata nel 1741;
della nuova costruzione ammiriamo la torre campanaria, divenuta un simbolo per la città,
una bella cancellata e all'interno una pregevole statua trecentesca in argento dedicata a
S. Alberto, protettore di Trapani.
Le Chiese di Santa Maria di Gesù (XV secolo) con una pregevole terracotta
robbiana, e di San Domenico con affreschi trecenteschi.
La Chiesa del Collegio (XVII secolo) con un bassorilievo marmoreo di
Marabitti (1166).
La Chiesa di San'Agostino (XIV secolo, poi restaurata).
Fra i palazzi, ricordiamo quello barocco del Municipio, Palazzo
Cavarretta, antica sede del Senato Trapanese, Palazzo Riccio di S. Gioacchino, danneggiato
durante la Seconda Guerra mondiale. Così rammentiamo la Casa Ciambra, caratteristica
costruzione dei XV secolo, sorta nel quartiere israelitico della città.
Le grandi fortificazioni che difendevano la Città dal mare, come il
medievale Castello di Terra o il Castello della Colombaia, risalente all'epoca aragonese.
Il Museo Nazionale Pepoli, comprendente raccolte di archeologia, sculture
del Cinque-Seicento e pitture a partire dal secolo XIII. Conserva anche importanti l
raccolte di arti minori, di ceramiche, pavimenti maiolicati, gioielli in oro, pietre
preziose e coralli.
Il Museo di Preistoria, ospitato all'interno della Torre di Ligny, con
reperti del neolitico e del paleolitico.
Il Museo del sale. Attività caratteristica iniziata dagli antichi Fenici,
ma che divenne economicamente influente a partire dal secolo XV. Lungo tutta la costa vi
è la presenza delle saline (le più grandi dItalia), e degli ultimi mulini a vento.
In uno di questi mulini, in località Nubia è stato allestito il Museo, che espone le
tecniche e gli attrezzi di lavoro dei salinai.
La Biblioteca Fardelliana.
Interessanti manifestazioni si svolgono nel corso dell'anno.
Tra le celebrazioni pubbliche più seguite vale ricordare la Processione
dei Misteri che ha luogo il Venerdì Santo.
Notevole il Luglio Musicale trapanese che si svolge nel teatro
allaperto della lussureggiante Villa Comunale.
Nelle vicine Isole Egadi nel mese di maggio si svolge anche la
spettacolare festa dei tonni, durante la quale è possibile assistere alla
mattanza , senza dubbio, per la sua crudezza, una eccezionale esperienza.