a) Costume giornaliero della burgisa di Borgetto, provincia di Palermo

Questo costume, che in fondo è quello delle popolane siciliane fuori le Città grandi, ha:

a) Jippuni, busto di barracani di casa, tessuto bambagino a quadretti rosso e bleu;

b) Fadedda di rigatinu, gonnella di tela di casa a righi bianchi e turchini;

e) Fadali di rigatinu scuru;

d) Papucci, scarpe di cuoio di vitella, con punta acuta e tacco brevissimo;

e) Quasetti, calze di cotone turchino;

Fazzoletto di cotone a fiori, che si avvolge intorno al collo e sul petto, facendo l’ufficio di cuvirtina, al di sotto del jippuni.

b) Costume nuziale della burgisa di Borgetto

Questo costume si compone dei seguenti pezzi:

a) Baschina, busto con falde di seta rossa a florami di vario colore, aperta all’innanzi, ove resta attaccata con un laccio di seta bleu;

b) Fadillinu, gonnella di raso rosso, ornato alla parte inferiore di una fettuccia color celestre;

e) Fadali, grembiule di velo d’India bianco con fregio alla parte inferiore e merletto in giro, increspato molto; si lega alla vita con un nastro bianco;

d) Cuvirtina di velo bianco, la quale si adatta a coprire la scollatura lasciata dalla baschina ed il petto; essa viene sottoposta alla baschina, ed è tenuta ferma sul petto dai lacci di seta bleu, che incrociandosi l’attraversano;

e) Calze cerulee di cotone, visiblissime per la brevità del fadillinu, che giunge qualche centimetro più in su dei malleoli;

f) Scarpini di raso bianco a fiorellini cerulei e rosetta di nastro rosso al davanti. Queste scarpine finiscono a punta smussata e mancano assolutamente di tacco;

g) Mantillina di seta gialla a fiorami di vario colore.

A questo costume vanno uniti: la spatuzza d’argento pe’ capelli; i fluccagghi, pendagli d’oro a filigrana, numerosi anelli alle dita, e guleri, collane di corallo e d’ambra al collo.