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Messina nel Novecento: il drammatico inizio secolo
 
Bullet7blu.gif (869 byte) Quella tragica alba di cent'anni fa.
   Bullet7blu.gif (869 byte) La ricostruzione fu decisa sotto una tettoia della stazione ferroviaria
  
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  Messina nel Novecento
   
LA   MESSINA DELL'OTTOCENTO
    SCOMPARE TRAVOLTA DAL SISMA
 

Per saperne di più  

 
   
 
   Quella tragica alba
   di cent'anni fa
   
     

Testo di  Dario Buonfiglio

   

 

 
Messina, terremoto del 28 Dicembre 1908. Palazzata.
 

 




 
 
Il 28 dicembre del 1908, alle 5.20, un terremoto (grado10 della scala Mercalli), di origine tettonica, della durata di 28-30 secondi, seguito e aggravato da un violento maremoto, distruggeva gran parte degli abitati sulle due rive dello Stretto. La zona catastrofica fu un’ellisse con l’asse maggiore di circa 30 chilometri, parallelo allo Stretto, e il minore di circa 20 chilometri; l’epicentro , nello Stretto tra Messina e Reggio. Il mare si sollevò di quasi tre metri lungo la penisola di San Raineri, si che le acque si riversarono sul porto, spazzando e sommergendo quel che restava della " Palazzata".
Il 28 dicembre del 1908, alle 5.20, un terremoto (grado10 della scala Mercalli), di origine tettonica, della durata di 28-30 secondi, seguito e aggravato da un violento maremoto, distruggeva gran parte degli abitati sulle due rive dello Stretto. La zona catastrofica fu un’ellisse con l’asse maggiore di circa 30 chilometri, parallelo allo Stretto, e il minore di circa 20 chilometri; l’epicentro , nello Stretto tra Messina e Reggio. Il mare si sollevò di quasi tre metri lungo la penisola di San Raineri, si che le acque si riversarono sul porto, spazzando e sommergendo quel che restava della " Palazzata".
Il 10 gennaio del 1908 l’arcivescovo Letterio D’Arrigo celebrò a piazza Cairoli, dove frattanto era sorto il primo villaggio di baracche, la prima messa dopo la catastrofe. Si elevarono quartieri baraccati con tutti i servizi inerenti, specie presso il viale San Martino che fu per lungo tempo quasi l’unica arteria della Città risorgente.
 

       

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