Jerzy Strzelecki - 10 Dicembre 2007 |
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Sul pavimento della sala 3 si trova un mosaico che rappresenta scene di corse circensi. Il mosaico è molto dettagliato: rappresenta il Circo Massimo con i carceres da cui partono le quadrighe. Alle spalle del Circo sono riconoscibili il tempio di Ercole, quello di Cerere e quello di Flora. Anche la rappresentazione della spina (muro che attraversava per lungo il circo) è molto accurata. Il mosaico fornisce una delle più complete testimonianze di corse circensi finora conosciute. Si passa, poi, ad una sala ottagonale(4) che ha sei nicchie ad abside, una nicchia con tre absidi (g) a sud e una grande piscina absidata (h, il frigidarium). Il mosaico pavimentale della sala 4 raffigura un thiasos (danza) marino e di eroti pescatori. Il pavimento delle sei absidi è decorato con la rappresentazione di varie scene di mutatio vestis. Il mosaico pavimentale della stanza 5 rappresenta una scena di unctio: un personaggio nudo viene massaggiato da due inservienti. Segue una sala molto allungata (6) del cui mosaico rimangono pochi resti (sembra rappresentasse scene di stadio). Seguono tre ambienti paralleli (7, 8, e 9) che conservano solo frammenti dei loro mosaici pavimentali.
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