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  Monumenti svevi
 
A Enna sulla collina ad ovest
  della città
, più in basso rispetto alla
  cittadella della Lombardia.
 

Per saperne di più  

 
   
 
  Torre di Federico II
  di Svevia
   
     
Testo di Marco Pugliatti     

     
 
Il Castello Ursino a Catania

 

Foto di Giovanni Dall'Orto - 2 Ottobre 2006
 
 
 
 

da Wikimedia Commons

   

Descrizione dell’impianto e delle decorazioni.

Sorge sulla montagna di Castrogiovanni, leggermente più in basso rispetto alla cittadella della Lombardia. Federico II, l’imperatore svevo, era solito edificare nuove opere nei pressi di strutture simili preesistenti. Ciò risultava più conveniente e meno anti-economico che riparare quelle obsolete. Il sito si presenta come un complesso formato da un recinto murario ottagonale concentrico rispetto alla torre, da cui dista circa 23 metri,e che, rispettando le proporzioni e le simmetrie, coincide con il perimetro ottagonale della torre stessa.

La forma ottagonale trae origine da alcune speculazioni teorico-architettoniche importate dal mondo islamico. Tuttavia,nel mondo occidentale, queste soluzioni si traducono comunque in forme scarne e severe, conservando il tipico gusto dello stile gotico-cistercense. Il monumento è alto 26,10 metri, su una superficie di 208.60 mq.

I forti muri hanno conci squadrati. E’ formato da tre piani, di cui il più alto versa in cattive condizioni. Nel muro è scavata una scala a chiocciola i cui gradini sono stati totalmente ricostruiti. Il soffitto della sala terrena, ottagonale, ricorda le forme dell’ombrello ed è formato da otto costoloni a sezione rettangolare. Al primo piano, strutturalmente simile il piano terra,  vi sono due finestre panoramiche la cui sobria eleganza rimanda all’impronta residenziale, ancor prima che militare, degli ambienti. L’ultimo piano si presenta privo di copertura. Esistono ancora le semicolonne su cui poggiava.

All’esterno, gli stipiti delle finestre sono modulati da colonnine binate con capitelli a decorazione fitomorfica. All’interno della sala che corrisponde alla prima elevazione, nelle semicolonne che reggono i costoloni, vi sono eleganti capitelli dove il motivo del fogliame lanceolato viene rielaborato in forme asciutte ed espressive. Una latrina è scavata sul possente muro, con sistema di smaltimento dei rifiuti organici. La torre possiede ambienti  sotterranei.

 

 
 
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