Archeologia in Sicilia
Epicentri gestionali dei grandi
latifondi
agricoli
in epoca romana,
tra il IV al V sec. d.C. |
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g(634450)a(1441462)807973402) |
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Le Ville suburbane
di Patti Marina e del Tellaro |
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Testo di Roberta Irrera |
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Dettaglio del "Mosaico del
riscatto del corpo di Ettore" della villa
romana del Tellaro a Noto (Siracusa).
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da Wikimedia Commons
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La villa romana del Tellaro, identificata al di sotto
di una masseria sette-ottocentesca e indagata a partire dal 1971, si
sviluppa attorno a un corpo centrale con peristilio quadrato, di circa 20
metri per lato, a Nord del quale è possibile ammirare una pavimentazione a
mosaico con losanghe e spirali, preludio alla preziosa decorazione degli
ambienti che da esso si dipartono.
I tre vani settentrionali, che conservano tratti dei
muri perimetrali, infatti, sono arricchiti da mosaici di eccezionale perizia
tecnica e disegnativa, con tessere di dimensioni anche inferiori a quelle
adoperate negli analoghi allestimenti della Villa del Casale. Fra questi
pregiatissimo è il mosaico con la scena iliadica del riscatto del cadavere
di Ettore, inquadrata da un'avvolgente spirale di possenti animali. Al
centro della composizione musiva, attraverso un'iconografia del tutto
originale, è una bilancia che reca su un piatto gli ori del riscatto offerti
da Priamo, sull'altro il corpo dell'eroe troiano, di cui restano visibili
solo i piedi.
Immediatamente riferibili ai mosaici della "stanza
della Piccola Caccia" della Villa del Casale sono invece le scene che
arricchiscono il terzo ambiente da ovest, incorniciate in una fascia con
meandri e volatili per un'estensione in superficie di sei metri e quaranta
per sei metri e quaranta. Anche in questo caso, così come in quello di
Piazza Armerina, i riferimenti immediati sono all'area africana proconsolare.
Tali mosaici, dopo un lunghissimo restauro ad opera della Soprintendenza di
Siracusa, sono stati per la prima volta esposti al pubblico nell'estate 2003
a Noto, per poi essere ricollocati nel sito di ritrovamento grazie a un
sovvenzionamento della provincia regionale di Siracusa.
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