12/13
TAORMINA

Bullet7blu.gif (869 byte) Introduzione
Bullet7blu.gif (869 byte) Storia - Dalle origini al periodo romano
Bullet7blu.gif (869 byte) Storia - Dalla caduta di Roma ad oggi
Bullet7blu.gif (869 byte) Il Teatro greco-romano
Bullet7blu.gif (869 byte) I resti dell'età classica
Bullet7blu.gif (869 byte) I resti dell'età araba
Bullet7blu.gif (869 byte) Palazzo Corvaja
Bullet7blu.gif (869 byte) Monumenti e Chiese di Taormina
Bullet7blu.gif (869 byte) Gli Eventi culturali annuali

 

Bullet7blu.gif (869 byte) Il distretto Taormina Etna
Bullet7blu.gif (869 byte) L'arte e la bellezza dei luoghi
Bullet7blu.gif (869 byte) Lo Jonio e le sue perle
Bullet7blu.gif (869 byte) Esperienze nella natura

Bullet7blu.gif (869 byte)Bullet7blu.gif (869 byte) INDIETRO


   
   TAORMINA
   Famosa in tutto il mondo per il suo
   paesaggio ed il suo abitato così
   caratteristico, frammisto di tanti
   monumenti antichi perfettamente
   conservati, Taormina è la vera
   "Perla dello Jonio".
 

Per saperne di più  

   
   
 
    Lo Jonio e le sue perle    
     
     

 
 

Isola Bella a Taormina

 

Przemyslaw "Blueshade" Idzkiewicz.
- settembre 2005




da Wikimedia Commons

 

La costa jonica settentrionale tra Messina e Catania, riserva, a chi ama il mare, sorprese e sensazioni uniche. Incorniciate da una florida macchia mediterranea, le spiagge e spiaggette, rivelano un mare pulito, suggestivo ed “esotico”. Bagnandosi in un mare turchese dai riflessi smeraldo, che per virtù delle correnti saranno sempre alla temperatura ideale, piccole spiagge sabbiose si alternano a coste di ciottoli e scogliere ripide e verdi, piccoli paesi ospitali, vicino la spiaggia o che si inerpicano sulle colline ripide, aree selvatiche protette a riserva naturale. E poi panorami mozzafiato, castelli e rocche, resti archeologici e la vista del più grande vulcano d'Europa. Venuta la sera, il gusto di una gastronomia a base di pesce freschissimo, con ricette tipiche ricche di ingredienti assolutamente siciliani. Che chiedere di più?

Il mare di Taormina è rappresentato dalle spiagge, caratteristiche ed esclusive, della Baia di Mazzarò, che ospita la riserva naturale di Isola Bella. L'isoletta incontaminata è posta tra il mare e la terra ferma e a questa si collega con una sottile lingua di sabbia, il cui aspetto viene modellato con varietà dalle correnti e dalle maree. La riserva naturale è ricca di fauna e di piante uniche al mondo, come il Fiordaliso di Taormina ed il Limonium Ionicum. Notevole è la possibilità di esplorazioni subacquee, alla scoperta di fondali marini, popolati da una moltitudine di pesci variopinti, e che serbano, ancora, rari relitti di navi e reperti archeologici.
Il dolce clima mediterraneo della baia, che consente piacevoli soste al sole da Febbraio fino a Novembre, è dovuto a due promontori che la proteggono. A Nord, infatti, Capo Sant’Andrea, che possiede la famosa Grotta Azzurra, la ripara dai venti di Grecale e di Levante, mentre a Sud, Capo Taormina, e i suoi incantevoli faraglioni, proteggono il golfo dai venti di Ponente. Lo spettacolo naturale è assolutamente ntevole: tra l'alba, di un chiaroredai toni pastello, e il tramonto, rosso fiammeggiante, sembra che l'ambiente viva con voi.
Alla Baia di Spisone, una delle spiagge più spettacolari di Taormina, le scogliere ed i lidi dorati, sono decorati dal Castello saraceno di Capo Sant’ Alessio, da un lato e dall’altro dalla Baia delle Sirene.
Dalle spiagge sabbiose di Sant’Alessio, con acque limpide e trasparenti, si passa a Giardini Naxos,: la prima colonia greca di Sicilia, che, nella bellezza dell'ambiente, offre piacevoli giornate di mare, sport e relax, tappa obbligata, grazie alle spiagge attrezzate, dalle acque cristalline e dal clima perfetto.

La festa del mare di Letojanni
Più a sud si trova Letojanni, piccolo villaggio di pescatori, che ogni estate, ad agosto, dedica una festa al mare.
Grossi cavalli con pennacchi e bardature, portano sette carri siciliani per le strade del paese fino a raggiungere il mare. La sera, una antica tonnara, abbondantemente illuminata, accoglie la statua di San Giuseppe. La scultura, poi, portata su una barca, prende il largo. Davanti la processione delle barche, che si dirige verso il vicino paese di Sant’Alessio, tutte le luci di Letojanni vengono spente, per essere riaccese solo quando la processione si sia allontanata. Tipicamente ha luogo, anche, uno spettacolo suggestivo di fuochi d'artificio, le cosiddette "Paperelle", che si buttano in mare per poi esplodere con botti, scintille e splendidi colori.

 
 
 

HOME