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Siracusa: Cattedrale di Santa
Maria delle Colonne (anticamente Tempio di Minerva)
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La
storia stessa
 , fu ingrata verso Siracusa : essa
cioè non è penetrata nel popolo come quella di Atene e di Roma; alla gioventù si
racconta, nelle scuole, più di Cartagine, della fosca città semitica, che non di
Siracusa, e quando di questa si parla, si rileva sopratutto in modo acre ed ingiusto la
tirannide di Gerone e di Dionisio. Tanto più, per ciò, ci rammarica l’idea di non
poterla raccontare, tale storia, con quell'ampiezza che pur sarebbe del caso. A parte la
grandezza, la potenza a cui Siracusa salì, a parte anche i trionfi impareggiabili che vi
celebrarono l'arte, la poesia, l'eloquenza, un grande fatto soprattutto vuole essere messo
in evidenza. Ed è questo: i diversi elementi costituenti il carattere del popolo greco, i
quali erano stati precedentemente, per lo più , divisi o in lotta fra loro, si fusero in
un tutto saldo ed omogeneo per la saggia politica di Gelone. |
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| Questi, con
acuto sguardo, vide dove stava il pericolo per la Sicilia e per la Grecia. In quel tempo
la terribile forza persiana si addensava contro l'Ellade; ma Gelone aveva penetrato ciò
che i greci non vedevano e che anche oggi è conosciuto appena, perché quella storia fu
scritta da greci ed esclusivamente da ateniesi, ciò che noi sappiamo soltanto da opere
speciali, come quelle del Curtius e dell'Holm, e cioè che il regno persiano, non per se
solo, ma anche per l'alleanza con Cartagine, si preparava a muovere guerra tanto alla
Grecia antica quanto alla nuova Gelone per ciò si affrettò a creare un regno siciliano
unito e a mettere tutte le città di origine greca sotto un comune comando militare, e si
volse a Sparta richiedendola in aiuto per giungere a questa meta patriottica e di somma
importanza per tutti i greci. |
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| Il medesimo pericolo, che molti secoli dopo
minacciava la civiltà degli Stati mediterranei da parte dei Saracini, i quali vollero
annientarla, sorse allora per la prima volta contro la civiltà antica; e se i Europa,
cinquecento anni prima di Cristo, non fu vittima dell'elemento punico unito con
l'asiatico, lo dovette unicamente allo Stato siracusano. Invano i Greci avrebbero vinto i
Persiani a Salamina, a Maratona, a Platea, se Siracusa non avesse pienamente sconfitto i
Cartaginesi presso Imera! |
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