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  Giovanni Verga
  Bullet7blu.gif (869 byte) Introduzione
   Bullet7blu.gif (869 byte) Alla ricerca della propria strada
   Bullet7blu.gif (869 byte) La crescita a Firenze
      e il suo primo successo

   Bullet7blu.gif (869 byte) La lenta maturazione
      del verismo verghiano

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Il suo fulgido tramonto catanese
 
  Bullet7blu.gif (869 byte) Il Verismo: quasi una fotografia
Bullet7blu.gif (869 byte) Giovanni Verga: la fase verista
Bullet7blu.gif (869 byte) Giovanni Verga: pessimismo o fatalismo?
Bullet7blu.gif (869 byte) Il canone dell’impersonalità
    e la tecnica narrativa

Bullet7blu.gif (869 byte)La struttura, la lingua e il dialetto siciliano

Bullet7blu.gif (869 byte)Bullet7blu.gif (869 byte)INDIETRO
 
   

    GIOVANNI VERGA

     "I Malavoglia hanno fatto fiasco,
    fiasco pieno e completo...”
(da una
    lettera di Giovanni Verga all'amico
    Luigi Capuana del 1881).

    La struttura, la lingua
    e il dialetto siciliano

 

Per saperne di più  

   
 
   
   

 
   
Foto di Giuseppe Giacosa

 

 

 
 
 

da Wikimedia Commons

 
 

Verga riesce nel suo proposito utilizzando il discorso indiretto, che gli permette di aderire rigorosamente ai personaggi, creando una sorte di effetto straniamento. La lingua stessa con cui narra si arricchisce di termini, cadenze e modi di dire del dialetto siciliano, con una forte fedeltà con il mondo isolano descritto. All’interno dei racconti sono disseminati numerosi proverbi siciliani, o luoghi comuni, che servono sia a sottolineare i valori e la tradizione popolare, sia i pregiudizi e le meschinità radicate nella mentalità diffusa.
Questa scelta permette a Verga, a livello di lingua, di descrivere una realtà regionale con una lingua necessariamente nazionale, la lingua “letteraria” (la società a lui contemporanea era, in realtà, più regionale che nazionale). In più Verga semplifica la struttura sinottica della lingua dei personaggi e del racconto,  permettendo di creare sia la semplicità del dialetto siciliano, sia la lettura del libro anche a persone con una cultura più semplice.

 
 

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