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Mistretta e il destino dei comuni montani  
 

Introduzione
Il periodo greco

Il periodo romano

Il periodo medievale

Dal Rinascimento al Settecento

Dai Borboni alla decadenza

 


La Chiesa Madre
Chiese a Mistretta
Altre Chiese, altri gioielli
Nobili e palazzi
Le fontane di Mistretta
Gastronomia e festività
 
Video su Mistretta

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MISTRETTA

     A Mistretta dai 22.000 abitanti
   nell'Ottocento si è passati agli
   attuali 5.000. I comuni montani,
   dopo lo splendore della Storia, oggi
   soffrono di un ingiusto abbandono.

   

   Il periodo greco

   
     
     

 

 
Veduta tra le case di Mistretta


 

 
 





 

  I miti legati a Mistretta non si concludono in età arcaica. Sembra che i greci raggiunsero la costa tirrenica della Sicilia nel 700 a. C. Un gruppo di essi s’inoltrò verso l’interno, raggiungendo la cittadina. L’accoglienza fu molto positiva, tanto che il loro capo, un certo Leukaspis, venne subito mitizzato. Sorse un tempio a lui dedicato e sulle cui rovine venne succesivamente eretta la chiesa più ampia di Mistretta. Dell’esistenza di questo condottiero-dio se ne ha prova con una moneta che raffigura il Leukaspi, depoca greca.
La lenta, ma progressiva “ellenizzazione” del paese, portò la cittadina a divenire una Polis greca, retta da un proprio e autonomo arconte, che governava sulla base di una legislazione di tipo greco. Vennero costruiti quei simboli tipici della civiltà greca, quali templi, ginnasi e teatri. Vennero organizzate ben due necropoli: quella rinvenuta sulla pendice ovest del monte del castello e quella molto più grande posta all’ingresso del paese (sul territorio della attuale "Villa allegra"). I fortunati scavi hanno portato alla luce vasi commemorativi, pezzi marmorei con iscrizioni funebri, ossa e cocci di vario tipo, oltre ad altri reperti storici.
Nella cittadina era esistente anche un’antica fortezza, di cui ne
parlano sia Polibio che Tucidide. Di questa oresenza ne sono prova i resti degli scavi su monte castello nella campagna limitrofa al paese. I rinvenimenti sono di grande valore archeologico.

 

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