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Isola delle Femmine
e le
Aree Marine Protette siciliane

 

 
Introduzione. Le Aree Marine Protette

Isola delle Femmine e la sua denominazione

L’isolotto nella storia

Le Riserve naturali orientate  

L’Area naturale marina protetta
Capo Gallo - Isola delle Femmine

Flora e fauna sui fondali della Riserva palermitana

I punti di interesse della riserva narina

 

 

 

 

Isola di Ustica

Riserva naturale marina Isola di Ustica
Aci Trezza
Riserva naturale marina Isole dei Ciclopi
Area naturale marina protetta del Plemmirio
Nelle Isole Egadi
Nelle Isole Pelagie
La futura Riserva marina di Milazzo
 
Video sulle Aree marine protette
Video sulle Aree marine protette / 2

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ISOLA DELLE FEMMINE

      La tutela e la valorizzazione delle
    risorse biologiche e
geomorfologiche
    delle Aree Marine Protette ci consegna
    piccole zone incontaminate di natura,
    come gioielli nascosti, ma vivi e
    palpitanti, tutti da scoprire.

   

    Nelle Isole Pelagie

   
     
     

 

 
Spiaggia dell'Isola dei Conigli a Lampedusa

Figiu - 1 agosto 2008

 
 





da Wikimedia Commons

 

  Le isole Pelagie si trovano nel mezzo del Mediterraneo tra la Sicilia e la costa africana. L'arcipelago è composto da Lampedusa (25,48 Km2 con 5.800 abitanti), Linosa ( 5,4 Km2 con 420 abitanti) e dallo scoglio disabitato di Lampione. Punta Sottile a Lampedusa è la parte più meridionale dell'Italia.

Lampedusa e Lampione fanno parte geologicamente della placca continentale africana , e sono emerse due milioni di anni fa, mentre Linosa è di origine vulcanica ed ha tre vulcani spenti (monte Rosso, monte Vulcano e Monte di Ponente). Monte Vulcano (186 m) a Linosa è il maggiore rilievo delle Pelagie. L'ultima eruzione si fa risalire a circa 2500 anni fa.

Dal 2002 è stata istituita l'Area Marina Protetta "Isole Pelagie". La Spiaggia dei Conigli a Lampedusa, è uno dei pochi punti del Mediterraneo dove le tartarughe Carretta carretta depongono le uova per riprodursi. Molto praticata è la pesca subacquea.

Nel 1630 la famiglia dei Tomasi, avi di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del famosissimo libro Il Gattopardo, prese il titolo, appunto, di Principe di Lampedusa e Linosa da Carlo II di Spagna.

Dagli anni Novanta le Egadi sono tristemente famose per i continui sbarchi di extracomunitari, che hanno legato il nome di Lampedusa al problema dell'immigrazione clandestina.

L’Area naturale marina protetta delle Isole Pelagie
Nelle isole Pelagie, composte da Lampedusa, Linosa e Lampione (più che altro uno scoglio), è presente un’altra Area naturale marina protetta. Essa è stata istituita nel 2002 dal Ministero dell'Ambiente. Anch’essa comprende sostanzialmente anche le isole, e si estende in mare di 3.230,00 ha.

A sud di Lampedusa sono presenti ampie zone di trottoir a vermeti, ecostruttura tipicamente mediterranea. Il fragilissimo ecosistema marino, ancora presente nelle isole Oelagie, permette alle tartarughe marine (Caretta caretta) l’ovulazione e quindi la possibilità di riprodursi, soprattutto come specie a rischio estinzione. Ecco perché fu drammatico, nel 2007 e 2008, quando l’ovulazione delle tartarughe non avvenne nel periodo prestabilito. Le zone prescelte dai pesanti animali acquatici, e cioè la Spiaggia della Pozzolana di Ponente (nell’isola di Linosa) e la Spiaggia di Isola dei Conigli (a Lampedusa) sono anche posti bellissimi e incontaminati, mete preferite, quindi, del turismo nelle isole Pelagie.

 

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