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A soli 200 chilometri circa dalle
coste tunisine, sorge, in provincia di Trapani, sulla punta
occidentale della Sicilia, Mazara del Vallo. Posta alle foci del
fiume Mazaro, è un paese di 50.000 abitanti. il suo centro storico,
una volta per la maggior parte contenuto all’interno delle mura
normanne, presenta una configurazione urbanistica d’origine araba,
come le casbah,
caratterizzata da un tessuto fitto e suggestivo di stradine e
stretti vicoli.
Il suo territorio è ricco di
linee d’acqua. Oltre al Mazaro è presente anche il Delia
(chiamato pure Arena), che si collega a monte col Lago
Trinità, un lago artificiale prodotto dall'omonima diga. Sono
numerosi i canali artificiali, (per l’irrigazione agricola) oltre
che a fiumare, a regime torrentizio, quali, ad esempio il Iudeo
o il Bucari. A Mazara è legata la fama di grande porto peschereccio. In
effetti, è attualmente il più
importante d'Italia ed il secondo in tutta Europa, Utilizza per gran
parte manodopera maghrebina.
L’arte di Mazara E’ esposto nell’omonimo museo a Mazara del Vallo il
Satiro danzante, opera d’epoca ellenistica, “pescato” da un
peschereccio di Mazara nel marzo del 1998. Il patrono della città, insieme a San Vito, è il Santissimo
Salvatore. |
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