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L'afflusso turistico nel Ragusano è aumentato esponenzialmente negli
ultimi tempi, raggiungendo il 10%
circa del turismo al livello regionale. In termini di arrivi di turisti
italiani e stranieri, Ragusa presenta il maggior rialzo, seguita da presso
da Siracusa, e la più elevata permanenza media (4,2 giorni). L’offerta turistica, negli ultimi tempi, è cresciuta notevolmente, grazie anche alle notevoli risorse artistiche per il turismo culturale (da non sottovalutare l'inserimento tra le liste dell'Unesco). Nel periodo estivo la frazione di Marina di Ragusa, invece, è apprezzata come località balneare ed offre servizi differenziati quali negozi, locali notturni e discoteche. Da ricordare l’importanza del suo turismo enogastronomico, che presenta molti prodotti agroalimentari tipici garantiti a livello di Unione Europea. Sulle usanze casearie e agro-alimentari del ragusano si svolge la biennale del CheeseArt, cultura e scienza delle sue tradizioni e quelle del mediterraneo. Due sono gli eventi di tipo musicale e artistico: l'IBLA Grand Prize e Il Festival Organistico Internazionale di Ragusa. L'IBLA Grand Prize è un concorso annuale per cantanti, musicisti, compositori, pianisti (tra l'ultima settimana di giugno e la prima settimana di luglio). I vincitori, oltre ad esibirsi a Ragusa, vengono presentati sui palchi più prestigiosi di livello mondiale: la Carnegie Hall di New York, alla Tokyo Opera City Hall e al Bolshoi di Mosca. Il Festival Organistico Internazionale trova il suo naturale palcoscenico a Ragusa con i suoi meravigliosi organi presenti nelle chiese del barocco siciliano (tra i mesi di novembre e dicembre). I maggiori organisti italiani e straneri partecipano al Festival di Ragusa, a volte accompagnati da strumentisti o cantanti lirici. Da non sottovalutare anche l’Ibla Buskers, cioè il festival degli artisti di strada (detti buskers). Nelle prime settimane di ottobre, giungono a Ragusa, da quattordici anni, artisti di ogni genere: giocolieri, illusionisti, cantastorie, trapezisti e musicisti. Essi si esibiscono, per la gioia popolare, liberamente per le strade, con la stupenda scenografia, che fa da sfondo, dei palazzi barocchi di Ragusa. |
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