Terme
di Acqua Pia
Loc. Acque Calde 92010
Montevago (Ag) Sicily
L’acqua,
ed il benessere con essa, è il tema delle Terme di Acqua Pia, e non
poteva essere che così. Ci si può divertire con le piscine termali
per adulti e bambini, ma anche intrattenersi nel salottino
ottenuto nell'antica "vasca delle donne", oppure appartarsi alla
piscina riservata agli ospiti. Passeggiando per la struttura si
trovano salutari cascatelle create con l'acqua della fonte.
La sorgente dello stabilimento è costituita da più fonti, che hanno
una portata di 100 lt al secondo, con acqua che sgorga tiepida, ad
una temperatura di 40 gradi.
Molti sono i servizi per il
benessere e le cure. Oltre ai bagni in acque termali, ipotermali e
mediominerali, si possono svolgere trattamenti con la
fangoterapia, ma anche con aerosolterapia ed inalazioni.
Diverse possono essere gli effetti benefici e terapeutici dell’acqua
delle Terme per diverse malattie. Tra quelle più comuni, segnaliamo:
artromopatie dolorose, osteoartrosi, nevriti, nevralgie, malattie
della pelle, otiti, riniti, lesioni traumatiche e diversi tipi di
allergie, oltre a sinusiti, faringiti, laringotracheiti,
bronchiti croniche, asma bronchiale. Tutte le cure possono essere
convenzione con le USL. Per quanto riguarda il benessere le Terme
sono attrezzate con una sauna, una palestra, ambienti per massaggi
manuali ed idromassaggi.
Terme di
Terme Vigliatore
98050 Terme Vigliatore (Messina) Fonte di Venere STEA S.p.A.Viale
Stabilimento, 85
Il comune di Terme Vigliatore, in provincia di Messina,
sul litorale nord che affaccia sul Tirreno. Di fronte alle isole
Eolie, esso è compreso tra la penisola di Milazzo ed il promontorio
di Tindari (nel comune di Patti), sul fianco occidentale, mentre su
quello orientale confina con il comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Il suo
territorio viene attraversato da due grandi torrenti, quali
il Mazzarrà e il
Patrì, detto anche Termini. L’autonomo comune di Terme
Vigliatore, creatosi nel 1966, faceva parte precedentemente del
comune di Castroreale. Nel territorio comunale è situata la
Chiesetta della Madonna delle
Grazie, costruita,
nel XVI secolo, sulle rovine di un precedente convento dei
Benedettini.
Le terme della Fons Veneris (Fonte di Venere), erano
già conosciute dai romani. E’ di questo periodo la Villa Romana, in
frazione San Biagio, datata intorno alla seconda metà del I secolo a.C. La villa
aristocratica, collegata con le fonti termali da apposite
condutture, usufruiva della sua acqua. Tra i suoi resti archeologici
sono presenti bellissimi mosaici pavimentali. Le acque
termali Di Terme Vigliatore, a tutt’oggi, risultano ottime per la
cura di malattie respiratorie, cutanee, del fegato e del ricambio.
Altri cenni storici
Una antica tradizione locale accreditata da scrupolosi storici vuole
che l'efficacia di questa sorgente convinse la Regina di Trebisonda
a lasciate il suo regno in Oriente per fermarsi in queste contrade
per poter godere della salubrità di queste acque che non solo
avevano la virtù di ridare giocondità ai visi ma anche salute ai
corpi. Si fece, pertanto, costruire un palazzo e, accettata da tutti
i popoli di queste terre, fu acclamata sovrana. Questa reggia era
prossima alla Fonte le cui acque la Regina amava usare
quotidianamente. Altra notizia circa la notorietà della Fonte di
Venere si desume dal De Bello Gallico che parla di un incontro
presso la Fonte, tra uno dei comandanti di Cesare Ottaviano ed il
genero di Cesare, nel 36 a.C. Altra testimonianza è data dal
complesso Villa delle Terme, una costruzione del I sec. d.C. che
permetteva agli aristocratici e ai loro ospiti di usare le
miracolose acque della Fons Veneris in Planum Mylarum attraverso un
sistema di canalizzazione che evitava loro la promiscuità con gente
d'ogni genere. Un'ulteriore testimonianza della notorietà delle
Terme di Venere perviene da Plinio il Vecchio (24-79 d.C.) che
descrisse la Fonte nell'enciclopedico lavoro Naturalis Historia.
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