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La splendida riviera della Terra d'Aci.
Bullet7blu.gif (869 byte) La Terra d'Aci, il luogo del Mito
Bullet7blu.gif (869 byte) Il Castello e la storia della Terra d'Aci
Bullet7blu.gif (869 byte) Dalla guerra del Vespro a Giovanni Verga
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Aci Castello e il borgo di Aci Trezza
Bullet7blu.gif (869 byte) Giovanni Verga
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I tre protettori di Aci Catena
Bullet7blu.gif (869 byte) I mulini ad acqua di Aci Catena
Bullet7blu.gif (869 byte) Acireale
 

 

Bullet7blu.gif (869 byte) Acireale: piazza Duomo
Bullet7blu.gif (869 byte) Le cento chiese di Acireale
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Il Carnevale di Acireale
Bullet7blu.gif (869 byte) Altre Aci nella zona interna
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Il Santuario della Madonna di Valverde
Bullet7blu.gif (869 byte) Il mitico Bosco d'Aci
Bullet7blu.gif (869 byte) La Riserva Naturale

Bullet7blu.gif (869 byte) Video sulle Aci
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Video su Acireale

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       TERRA D'ACI

          La leggenda di Aci e Galatea, ma
    anche l’Odissea e le avventure di
    Ulisse contro il ciclope Polifemo e
    un bosco che si materializza dalla
    vendetta di Zeus contro dei giganti:
    tutte leggende e miti della Terra
    d'Aci (Catania).

   
   
     Acireale: la piazza del
      Duomo.

   
     
     

 
 
Veduta notturna di Piazza Duomo - Acireale (CT)


 

 
 



 

   Il cuore di Acireale è, senz’altro, la Piazza del Duomo. Su di essa si affacciano: la Cattedrale, la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, il Palazzo del Comune e il Palazzo Modò.
Dedicata a Maria Santissima Annunziata, nella Cattedrale si svolge anche il culto di Santa Venera, la patrona di Acireale. La struttura originale è del Quattrocento, ma è stata rimaneggiata più volte successivamente. Essa custodisce preziose opere di Pietro Paolo Vasta, Antonio Filocamo, Giuseppe Sciuti, Francesco Patané, Vito D'Anna e Giacinto Platania.
Il prospetto barocco, quinta di piazza Duomo, della basilica dei Santi Pietro e Paolo, fu ideato da Vasta nel 1741. Tuttavia la chiesa fu costruita nel 1550, per poi essere ricostruita varie volte a causa dei terremoti. Anche se il tempio era fornito di due campanili, ne fu realizzato uno solo nell’Ottocento. La pianta è ad una sola navata. Al suo interno si trova, oltre a dipinti del Vasta e di Giacinto Platania, anche una statua, di autore ignoto, del Cristo alla Colonna. E’ veneratissima ad Acireale.
Anche il Palazzo del Comune, chiamato anche
Loggia Giuratoria, ha un impianto ed un prospetto di chiaro stampo barocco. Concepito dopo il 1640, fu rimaneggiato nel Settecento. Anch’esso fu danneggiato più volte, soprattutto dai terremoti del 1783 e 1818. Sul prospetto da ammirare, in particolare, i mascheroni, le mensole delle balconate e del balcone d’angolo, oltre alle realizzazioni in ferro battuto.
Il Palazzo Modò, in verità, non affaccia direttamente su piazza Duomo, ma ne è defilato. Poco rimane della sua struttura originaria, quali due balconi con mensole in stile barocco ed i mascheroni. Al suo interno si trovava il Teatro Eldorado, che rimase aperto sino al primo dopoguerra.
La pavimentazione della piazza è stata rinnovata di recente con pietra lavica e pietra bianca di Comiso. Da ammirarne il disegno degli architetti Paolo Portoghesi e Vito Messina e dell'ingegnere Aldo Scaccianoce. Al centro della composizione è stato posto il nuovo stemma della città, realizzato da artigiani acesi.

 

 
 

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