|
|
|
12/21 |
|
|
|
|
|
Museo Archeologico
Regionale di Palermo. Veduta del più grande
chiostro interno. |
Bernhard J. Scheuvens
- Agosto 2004 |
|
|
|
da Wikimedia Commons
|
|
|
|
DallUniversità in due
minuti di cammino si è daccapo alla piazza Vigliena o dei Quattro Cantoni.
Riprese le mosse da codesto punto centrale di partenza per percorrere il corso
Garibaldi e le vie adiacenti, si incontrano ancora moltissime chiese e si è
condotti all'importantissimo museo Nazionale. |
|
Prima a vedere è la chiesa
di Santa Ninfa dei Crociferi incominciata nel 1601, adorna di lavori del
Marabitti, del Martorana, del Serpotta; di fronte, su per una salita, altra chiesa,
intitolata alle Vergini, e con annesso un monastero dello stesso nome. |
|
Si va poi in piazza
Nuova, antica Conceria, passando vicino alla chiesa della Volta,
dove un'iscrizione ricorda come ivi cadesse, il 27 agosto 1647, Giuseppe d'Alessio,
Masaniello siciliano. Una chiesa ancora - San Pietro Martire - eretta nel 1656, e un bel palazzo
medioevale, detto di Pietragliata, si vedono in una via laterale, e da questa
inoltrati in un'altra via, si riesce sulla piazza dell'Olivella, dove,
per farla completa, oltre una chiesa dell'Olivella, sorgono anche un
oratorio dello stesso nome, un altro di Santa Caterina e un convento dei Filippini
all'Olivella, quest'ultimo occupato dall'anzidetto museo. |
|
La chiesa, fondata nel 1590,
riedificata nel 1790, ha bellissimi ornati del Marvuglia, pregevoli pitture e sculture
nellinterno; dei due oratorii, quello dell'Olivella è una elegante costruzione di
stile corinzio; l'altro ha statue in stucco, del Serpotta; del convento non si conosce
precisamente larchitetto. |
|
|
|
|
|