Grazie al prof. Antonino Zichichi (originario di Trapani), che lo ha fondato (nel 1963) e di cui ne è anche il presidente, oggi ad Erice esiste la Fondazione e Il Centro di cultura scientifica “Ettore Majorana”, così denominato in onore al celebre fisico italiano (studioso di fisica nucleare teorica) scomparso misteriosamente nel 1938. L’ importanza del Centro, cresciuta anno dopo anno, è dimostrata dal fatto che, durante la Guerra fredda, era tra i pochi posti dove si incontravano gli scienziati di Russia e Stati Uniti.
Con l’Organizzazione scientifica ericina, d’altissima qualificazione culturale e scientifica, collaborano, oggi, i governi regionale e nazionale ed Enti ed Istituzioni di ogni nazionalità. Nota ormai  in tutto il mondo, ha fatto conoscere Erice a livello internazionale, dando vita e dinamicità alla cittadina e sviluppato un turismo di altissima qualità e cultura, congeniale per Erice.
L’istituzione comprende centodiciotto Scuole postuniversitarie, coprendo tutte le tematiche della attuale ricerca scientifica e, con particolare riferimento, alle problematiche più attuali, quali: Scienza, Tecnologia, Medicina, Ambiente, Logica-Matematica, Analisi storiche e studi interdisciplinari. Il Centro  finanzia, anche,  la Scuola internazionale di fisica sub-nucleare, e assegna borse di studio a studenti particolarmente meritevoli nel settore.
Essa trova spazio fisico in diverse aule inserite in due Monasteri restaurati, quello di San Francesco e quello di San Domenico, e nell'antico palazzo Ventimiglia, già sede dei Vicerè in Sicilia.

All’edizione del settembre del 2009 del Seminario Internazionale hanno partecipato oltre 100 scienziati provenienti da 18 Nazioni (da Armenia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, India, Inghilterra, Israele, Italia, Mexico, Paesi Bassi, Pakistan, Polonia, Russia, Ucraina, Ungheria e Stati Uniti). Tra le personalità presenti anche il Direttore Generale del CERN, il Nobel Gerardus‘t Hooft  ed altri. In esso si è ventilata la possibilità (anche da parte governativa) di una stretta collaborazione tra Fondazione e Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana, di Erice, il Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi di Roma e il CERN di Ginevra, con un potenziamento della ricerca scientifico-tecnologica. Tra le problematiche di studio e d’intervento più attuali e pressanti quelle ecologico-ambientali, anche nella finalità della salvaguardia dei tesori ambientali di cui è ricco il nostro paese.