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Dolmen e cùbburi nella Sicilia megalitica |
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La posizione geografica
Secondo Tucidide i Siculi
provenivano dalle regioni italiche: giunti in Sicilia respinsero i
Sicani verso occidente e dominarono essi stessi tutta l’area
orientale.E’ in questo periodo che Thapsos e la circostante area
siracusana divengono la
zona geografica più
importante per le relazioni
commerciali con l’oriente, favorendo l’esportazione
di prodotti micenei che dall’Egeo, attraverso il
mediterraneo, furono
diffusi in tutta la Sicilia occidentale attraverso la
Valle dell’Ana
Secondo alcuni storici non si
esclude la presenza dei Fenici che hanno sostato sulle coste
orientali prima di stabilirsi in occidente definitivamente pur
essendo carenti i reperti archeologici che testimoniano tale
presenza. La cultura di Thapsos comincia a svanire intorno
all’ottavo secolo a.C., con l’arrivo dei Greci, i quali , forti
della loro civiltà consolidata, si impossessano, colonizzandolo, del
territorio siciliano apportando una nuova cultura in tutta l’isola.
L’importanza primaria che Thapsos
ha avuto nella media e recente età del bronzo è determinata, quindi,
dagli scambi commerciali e dalla confluenza di tre culture
diverse, la Sicana, la Sicula e la Micenea, che fusesi in un
processo di osmosi ne
hanno prodotto una nuova, detta appunto”di Thapsos”. Tale cultura,
innovativa rispetto alle primitive culture locali già consolidate in
Sicilia, è verificabile in campo urbanistico, architettonico ed
artistico.
intorno al dodicesimo secolo a.C., la struttura dell’impianto urbano
si modifica: le capanne vengono sostituite da nuclei abitativi
isolati, divisi tra loro da stradine rettilinee e formati da
ambienti rettangolari disposti attorno ad un cortile pavimentato a
ciottoli.
nella terza fase, l’aggregazione dei vani abitativi tende a
modificare i muri esterni di fortificazione. Vi sono due linee di
protezione: la prima lunga circa duecento metri è ad andamento
curvilineo con torri
semicircolari mentre la seconda, più moderna, formata da grossi
blocchi di pietra calcarea locale, è rettilinea e garantisce la
sicurezza della strada principale dell’abitato. |
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