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LE LEGGENDE SICILIANE
Bullet7blu.gif (869 byte)Origine del nome Trinacria
Bullet7blu.gif (869 byte)Origine del nome Sicilia
     PERIODO BIZANTINO
Bullet7blu.gif (869 byte)La sfortunata principessa
Bullet7blu.gif (869 byte)L'amore e la politica
Bullet7blu.gif (869 byte)La Madonna nera del Tindari
     PERIODO ARABO
Bullet7blu.gif (869 byte)La «guerra santa» degli Arabi
Bullet7blu.gif (869 byte)Il re Miramolino e la principessa Nevara
Bullet7blu.gif (869 byte)Re Miramolino e il drago alato
Bullet7blu.gif (869 byte)Le leggende sulle truvature
Bullet7blu.gif (869 byte)Lottando con i pircanti
Bullet7blu.gif (869 byte)La truvatura della sarpa di Acireale
Bullet7blu.gif (869 byte)Le truvature degli Arabi
Bullet7blu.gif (869 byte)La truvatura di Monte Scuderi
       PERIODO NORMANNO
Bullet7blu.gif (869 byte)San Michele e San Giorgio in battaglia
Bullet7blu.gif (869 byte)La Madonna vincitrice
Bullet7blu.gif (869 byte)Altri Santi guerrieri, altre vittorie.
Bullet7blu.gif (869 byte)Il gran conte Ruggero a Piazza Armerina
Bullet7blu.gif (869 byte)Gli assedi di Troina ed Enna
Bullet7blu.gif (869 byte)Ruggero, uomo del destino
Bullet7blu.gif (869 byte)I capolavori dell'architettura normanna
Bullet7blu.gif (869 byte)I diavoli della Zisa
     PERIODO SVEVO
Bullet7blu.gif (869 byte)Sant'Agata e Catania
Bullet7blu.gif (869 byte)Federico II e le sue leggende
     PERIODO ANGIOINO
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Bullet7blu.gif (869 byte)La bella Angelina
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   LE LEGGENDE SICILIANE
   
Volando con la fantasia le leggende
   popolari siciliane creano una storia
   parallela, dove amori, tesori e
   apparizioni magiche danno un
   significato molto più umano e
   fantastico alla realtà.
 

Per saperne di più  

   
   
 
    Periodo Normanno
   
Ruggero, uomo del destino
   
     
     

 
 
Veduta dall'alto di tutto il territorio di Furnari, Messina.

 

Fantastic 00 - 9 Dicembre 2007

 
 
 

da Wikimedia Commons

 

Ruggero è il personaggio misterioso legato alla leggenda del nome Furnari, paese in provincia di Messina. Ancora oggi lo stemma del comune mostra un levriero in campo rosso, col motto Finché venga.
Durante la campagna militare del conte Rugero, fu ospitato in incognito nella masseria di un certo Antonio Furnari da Tripi (comune anch'esso della provincia di Messina).
Al momento di ripartire, il misterioso personaggio affidò al Furnari un suo prezioso levriero che era ammalato. Gli promise che lo avrebbe ripreso quando sarebbe tornato entro l'anno alla masseria, e di ciò l'avrebbe ricompensato. L'uomo che non era diffidente, curò con molto amore il cane, anche se i mesi passavano, tra la derisione dei suoi amici.
In effetti Ruggero, ultimata la conquista della Sicilia, tornò dal brav'uomo che lo aveva aspettato fiducioso e lo nominò signore di quella contrada della provincia di Messina, che a tutt'oggi si chiama Furnari.

Sempre Ruggero, eroe pluricitato dalle leggende normanne, è legato alla frazione di Santa Maria la Strada, che fa parte del comune di Giarre, in provincia di Catania. La frazione deve il nome ad una piccola chiesa, così denominata poichè è posta lungo la strada (oggi la statale 114) che collegava Catania a Messina. Nel borgo etneo i saraceni attendevano in forze l'arrivo dei normanni. Quando le truppe di Ruggero arrivarono nella località nessuno però li attendeva: al loro arrivo gli arabi si erano ritirati lasciandoli padroni della zona, senza colpo ferire. Fu in questa circostanza che Ruggero fece erigere la chiesa ed un pozzo, noto come «il pozzo di Ruggero».

 
 
 

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